Incidente nel pomeriggio ad Alghero. Una Cinquecento ha investito un pedone che attraversava la strada. Fortunatamente le sue condizioni non sarebbero gravi. La manovra azzardata della prima vettura ha causato un tamponamento

Una Lancia Y si è cappottata nel rettilineo all´altezza del Km 30, finendo in cunetta. A bordo due donne di cui la più giovane era al volante

Incidente nella tarda serata di domenica sulla strada per Santa Maria la Palma (Alghero). Ad avere la peggio un centauro in sella ad una potente moto, intento in un sorpasso sul rettilineo. Incerta la dinamica del sinistro, sul posto i carabinieri che hanno eseguito i rilievi. A loro il compito di attribuire eventuali responsabilità. L'uomo è stato trasportato al pronto soccorso per accertamenti da un'ambulanza del Soccorso Olmedo, le sue condizioni non sarebbero gravi.

Fatale il gradone che separa i parcheggi dal marciapiede. Doppio intervento del 118 il Largo San Francesco ad Alghero. Entrambe le signore trasportate al Pronto soccorso a distanza di mezz´ora l´una dall´altra. Le immagini

La causa del sinistro sarebbe il mancato stop di un'Audi guidata da alcuni turisti. Sul posto è intervenuto il 118 ma non ci sarebbero feriti gravi tra i passeggeri

Una mancata precedenza sarebbe all´origine del sinistro avvenuto nel pomeriggio di giovedì in centro ad Alghero. Ad avere la peggio il conducente della moto che avrebbe riportato una frattura alla caviglia. Illesa la coppia a bordo della vettura

Tutti trasportati d'urgenza al pronto soccorso per accertamenti. Sul posto vigili del fuoco e polizia municipale. Strada Alghero-Olmedo chiusa al traffico. Le immagini dei soccorsi

Coinvolte due utilitarie. All´origine dell´incidente un probabile sorpasso azzardato. Gli accertamenti delle forze dell´ordine. Le immagini dei soccorsi

Coinvolte un´Audi e una Bmw station wagon. Disagi alla circolazione. Le immagini del sinistro, fortunatamente non grave

Momenti di sincera emozione prima del via di Sassari-Varese, con il pubblico del palazzetto che ha salutato Emma, Francesco, Sara e Davide